Le basi dell’apprendimento

A CURA DI ELENA RAVAZZOLO, PEDAGOGISTA

L’apprendimento viene normalmente delegato alla scuola: dal nido in poi i genitori si aspettano che gli educatori e gli insegnanti si occupino in maniera specifica di tutti gli elementi legati alle competenze cosiddette scolastiche. In realtà fin dai primi giorni di vita il neonato inizia a costruire la sua memoria cognitiva, capace di reggere il peso e l’importanza di quanto si aggiungerà nel corso della crescita, prima, e della vita, poi.

Come possono gli operatori sanitari ed educativi informare, trasmettere e coltivare la consapevolezza che il tipo di accudimento che i genitori sceglieranno di adottare fin dal primo giorno sarà determinante per lo sviluppo del pieno potenziale del bambino?

Come sviluppare, ad esempio, il pensiero matematico?

Argomenti

  • Cosa si intende per apprendimento?
  • Quando un bambino inizia ad apprendere?
  • L’accudimento sensibile di Mary Ainsworth
  • In che modo i caregivers possono stimolare senza sovrastimolare il bambino ad apprendere?
  • Lo scaffolding: l’impalcatura per sostenere lo sviluppo cognitivo.
  • Presentare modelli di caregiving responsivo associati alla pratica a casa per migliorare le capacità responsive genitoriali.

Elena Ravazzolo

Neuropedagogista, consulente pedagogica, presidente di Sphera Pedagogica APS. Si occupa di progettazione educativa e coordinamento di doposcuola specializzato, centri estivi educativi, percorsi di educazione alla sessualità, malattie croniche e gestione della classe per le scuole primarie e secondarie.

Illustrazione in apertura di Nico189